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La Fondazione

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COMPAGINE SOCIALE 2015

Presidente
On. Salvino Barbagallo

Vice Presidente
Avv. Graziella Ileana Maria Licciardello

Consiglio di Amministrazione
On. Salvino Barbagallo
Avv. Graziella Ileana Maria Licciardello
Dott. Elio Danilo Mangiafico
Dott. Biagio Spoto
Dott. Marcello Daniele Tringali
 

STORIA
Il Reclusorio dell’Immacolata Concezione fu fondato nel secolo XVII da Don Vincenzo Paternò Castello Duca di Carcaci. Esso fu riconosciuto giuridicamente con Sovrano Decreto del 4 giugno 1796.

Dalle Tavole di Fondazione si evince che: <<Il benemerito patrizio catanese Don Vincenzo Paternò Castello e Rizzardi Duca di Carcaci mosso a compassione del non lieve numero di fanciulle vaganti e mendicanti per le pubbliche vie, luride, cenciose e inesperte, fondò e mantenne con capitali, terreni e fabbricati propri, nella Città di Catania, un Reclusorio PRO PUELLIS VACANTIBUS, dedicato all’Immacolata Concezione...>>
Nell’anno 1879 Le Figlie di Maria Ausiliatrice, ramo femminile salesiano, hanno assunto la direzione del conservatorio di Carcaci. L’Ente è stato denominato “Opera Pia Istituto Duca di Carcaci di Catania”.
Più tardi, con Regio Decreto 31 ottobre 1919, il Reclusorio è stato dichiarato I.P.A.B. agli effetti dell’Art.1 del Regolamento Amministrativo del 5 gennaio 1891 n.99 per l’esecuzione della Legge 17 luglio 1890 n.6972 (cosiddetta Legge Crispi). Con il medesimo decreto assessoriale è stata riconosciuta la personalità giuridica di diritto privato della Fondazione, previo accertamento di conformità dello Statuto esistente, approvato il 30 luglio 1926, con la natura privalistica dell’Ente. Con atto pubblico Notaio Reina di Catania del 31 marzo 1999 Repertorio n.13127 n.7268 della Raccolta, lo statuto è stato interamente riformulato e composto da 12 articoli. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana <nella considerazione che le modifiche (di cui sopra) alterano le finalità e lo spirito manifestati nell’atto di fondazione> ha espresso parere negativo n.3 dell’8 febbraio 2000.

 

OGGI
Alla luce di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha adottato un nuovo testo di statuto tenendo conto dei rilievi espressi dal C.G.A. quindi, con atto pubblico Notaio Reina di Catania del 26 aprile 2000 Repertorio n.15336 n.8490 della Raccolta, sono state approvate ulteriori modifiche dello Statuto. Infine con D.A. n.922/XVIII AA.SS. del 14 giugno 2000 è stato approvato lo statuto (tutt’ora vigente) della Fondazione adottato con il Verbale del Consiglio di Amministrazione di cui al citato atto pubblico del 26 aprile 2000.